La proposta, elaborata dal Movimento Cinque Stelle, sarà inserita nelle linee guida nel nuovo capitolato d’appalto delle mense scolastiche del Campidoglio, ed è stata annunciata oggi in una seduta congiunta delle commissioni capitoline Ambiente e Scuola.
I menù, ovviamente, non saranno solo composti da frutta e verdura ma realizzati “in maniera più equilibrata verso il vegetariano, con semplicemente l’aumento di frutta, verdura e cereali”. E la carne, perciò, “non verrà assolutamente tolta dai menù”.
Spiega il presidente della Commissioen Ambiente Daniele Diaco: “Gli uffici hanno predisposto un nuovo bando per le mense scolastiche e come il Movimento 5 Stelle ha già anticipato nel prgramma elettorale, è necessario che l’alimentazione nelle scuole sia sostenibile, biologica ed etica. Anche a seguito delle numerose richieste ricevute, vogliamo assicurare una alimentazione che sia in grado di fornire tutti gli elementi nutrizionali necessari per i bambini e al contempo sia strumento di educazione e formazione per i piccoli studenti, adulti di domani, e quindi consapevoli che i nostri consumi hanno un impatto significativo sull’intero Pianeta”.
L’obiettivo, ha spiegato Diaco all’agenzia Dire, “è quello di dare un’indirizzo verso una sostenibilità nell’ambito di un’alimentazione sostenibile, ricorrendo a menuù che non contengano prodotti di origine animale, con un apporto di alimenti vegetariani importanti, per una volta a settimana. È un indirizzo che vogliamo dare per alimentare i bimbi con dei menù piu sani e che diano il messaggio che Roma Capitale è rispettosa dell’ambiente e più vicina alla natura, perchè sappiamo tutti che i prodotti di origine animale hanno un impatto molto forte sull’ambiente e sull’inquinamento atmosferico, dovuto agli allevamenti intensivi. Puntiamo su prodotti a chilometro zero, possibilmente senza il packaging”.